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Calendario 2009
La Tintore
non solo Medioevo



Grazia Damiani
Tintore

 

 

Intorno all'anno 1030 Dopo Cristo, vagava nelle campagne senesi un pover uomo che per qualche pezzo di pane ed una stalla in cui dormire, coglieva fiori, radici e cortecce per farne tinture ed inchiostri a volte usati per le stoffe, ma anche per scrivere sulle pergamene. Un'arte umile, ma utile per tutti i pittori di corte un po' pi� povere dove non si poteva ricorrere alle pietre preziose, alle terre pregiate e ai coralli. Cos� Grazia Damiani riproduce con le sole sostanze vegetali colori che per i bambini sono quasi magici: l'inchiostro di quercia, la tintura del Cartamus , dell'Ebbio, della Curcuma, dei pollini e di varie erbe spontanee usate per dipingere soggetti e scene medioevali su pezzi di stoffa, dove la creazione del colore � un gioco per i pi� piccoli e uno spunto per i pi� grandi. Inoltre, colorando alcuni filati la tintore Grazia potr� farvi provare come si tessevano le briglie dei cavalli nel medioevo con la famosa e antichissima tessitura a cintura, usata dagli scudieri per i finimenti dei cavalieri. Per la difficolt� di reperire e lavorare le materie prime, � necessario chiedere la presenza della tintore alle varie manifestazioni con largo anticipo. Si pu� richiedere inoltre una particolare animazione "fantastica" per i pi� piccoli coinvolgendoli in una specie di Studio-gioco.